Tiro alla sagoma, una disciplina per tutti
Domenica 15 aprile, presso un’area boschiva di Locorotondo, si è svolta la seconda gara del Campionato Interregionale di tiro alla sagoma. La seconda tappa stagionale della competizione ha visto la partecipazione della società locorotondese “Gruppo arcieri per passione” con i due arcieri nocesi Anastasio Tinelli e Salvatore Liuzzi.
Come da prassi la gara ha fatto registrare la partecipazione di gruppi provenienti da Basilicata, Calabria, Campania e Puglia per un totale di circa cinquanta arcieri, sfidatisi a suon di scocchi di frecce con l’arco ricurvo in un incontro durato circa cinque ore e che ha visto Anastasio Tinelli classificarsi dodicesimo con un punteggio finale di 172 punti.
Nell’occasione il NOCI gazzettino ha intervistato Salvatore Palmisano, istruttore e arciere della società locorotondese che nel suo organico conta ben sei tiratori nocesi: “Il bello del tiro con l’arco sta nel rapporto tra arciere e arco. Una simulazione di caccia che provoca una continua messa in gioco di sé stessi, con il singolo arciere che deve bilanciare le proprie emozioni, la propria personalità e la propria forza”. E riguardo alle prossime iniziative di avvicinamento dei nocesi a questo sport promette: “Abbiamo già organizzato alcuni open day presso il Nuovo Foro Boario di Noci e nei prossimi mesi ne organizzeremo degli altri in cui dare la possibilità al pubblico di avvicinarsi e se vorranno, di iscriversi alla nostra associazione. Perché il tiro con l’arco è uno sport aperto a tutti, ragazzi, bambini, donne e anziani”. L’appuntamento con la terza gara del campionato è fissato per il prossimo 29 aprile, nell’area boschiva di Eboli, nel salernitano.
Rocco Amatulli